Le dichiarazioni del patron granata dopo lo 0-0 contro il Cagliari: dal mercato al contratto di Rodriguez
E’ uscito diverse ore dopo la fine della sfida con il Cagliari, il presidente del Torino. Urbano Cairo ha cenato allo stadio assieme al direttore sportivo Vagnati e al capitano Rodriguez. L’occasione per misurare la temperatura al Toro impegnato nel doppio campo del campionato e del mercato. Ecco le sue dichiarazioni.
Presidente Cairo, perché ha visto Rodriguez?
“Ci tenevo a vederlo, è il capitano, volevo fare un punto della situazione, è una cosa che si fa ad inizio anno, anche per darci degli obiettivi realistici. Quali? Non vanno mai detti, solo pensati: lavoriamo per raggiungerli”.
Il rinnovo di Rodriguez?
“Vediamo”.
Quanto è importante Rodriguez per voi?
“E’ un uomo e un calciatore straordinario. E’ un leader, un punto di riferimento, un giocatore esperto. Abbiamo ripercorso la sua carriera dal Wolfsburg al Milan, ha fatto cose importanti. Ci tenevo ad incontrarlo, doveva essere una cosa veloce, abbiamo finito alle 23.30”.
Juric le chiede un esterno?
“Giustamente, ha le sue idee, ma al momento avere tenuto tutti i giocatori non è poco. Rimangono tutti? Direi di sì, non ho mai voluto vendere nessuno”.
Obiettivo migliorare il rendimento in casa?
“Certo, ma faceva anche molto caldo, giocare alle 18.30 è stato duro per tutti, figuratevi per i calciatori. Giocare tutti alle 20.30 sarebbe stato meglio, anche dal punto di vista sanitario”.
A San Siro che Toro si aspetta?
“Che sia pimpante, insomma con il Cagliari abbiamo avuto occasioni, certo il Milan è una grande squadra”.
Magari con qualche giocatore in più…
“Vediamo, non mi metto a fare mercato qua”.