Dopo il turno di Lazaro è l’ora dell’ex dell’Atalanta cimentarsi con le domande dei giornalisti
Ecco Brandon Soppy, l’esterno arrivato negli ultimi giorni di mercato in prestito dall’Atalanta.
Soppy, cosa si aspetta da questa nuova esperienza?
“Mi aspetto di giocare con più continuità e magari fare più assist. E’ importante farne tanti, magati con qualche gol, ma l’importante è che la squadra vinca”.
Torino è la scelta giusta?
“Sì, non ci ho pensato tanto”.
Quante partite pensa di disputare in un reparto già forte?
“Nei club ormai la competizione è tanta, sono qui per lavorare e il migliore giocherà”.
Quanto può aiutarla Juric?
“In molte cose, ma soprattutto a diventare un giocatore migliore. Ad Udine e Bergamo ho imparato un po’ di cose, ma ora penso di essere decisamente più pronto”.
Cos’hanno di diverso Juric e Gasperini?
“Ci sono molte affinità, ma Juric parla molto di più con i giocatori, è una cosa importante”.
Cosa si porta dalle esperienze precedenti?
“Ad Udine era molto giovane, la Serie A è molto diversa dal campionato francese, adesso la conosco molto meglio e sono pronto”.
Si descriva.
“Mi piace lavorare, sono una persona molto concentrata sul calcio. Nel tempo libero gioco con i videogame. E i miei idoli sono Walker e James”.