Ai microfoni di Tuttomercatoweb è tornato a parlare il presidente granata Urbano Cairo. Queste le sue dichiarazioni tra obiettivi, arbitri e i grandi ex Mazzarri e Longo, il primo appena approdato al Napoli e il secondo esonerato clamorosamente dal Como:
STAGIONE – Non voglio parlare di sogni, ma di obiettivi: quello di quest’anno è fare meglio dell’anno scorso. Nella mia presidenza abbiamo avuto due settimi posti: mi rendo conto che per i tifosi, facendo il paragone col Grande Torino o con quello degli anni Settanta, si possa fare di più. Io voglio farlo, senza crearci alibi
ARBITRI – Siamo stati penalizzati in maniera incredibile, ho visto una statistica che dice che negli ultimi tre campionati abbiamo avuto 220 eventi sfavorevoli contro 50 favorevoli, compresi rigori contro, gol convalidati che non erano buoni. Ti tolgono 7-8 punti in campionato: l’anno scorso ce ne mancavano 3 per l’Europa
MAZZARRI – L’ho sentito ieri, gli ho fatto l’in bocca al lupo. Sono rimasto molto legato a lui, ci sentiamo ancora: è una persona molto in gamba, un ottimo allenatore, che ha fatto benissimo in tante realtà, dalla Reggina alla Sampdoria per arrivare al Napoli. È un allenatore di qualità, molto volitivo: gli voglio bene
LONGO – Mi è dispiaciuto molto, lui è stato con me in Primavera e poi in prima squadra, subentrando proprio a Mazzarri. Lo seguivo, facevo il tifo per lui, anche perché al Como ci sono alcuni miei ex giocatori. Mi è molto dispiaciuto, gli ho scritto per dirgli di farsi coraggio, ma è stato un peccato anche perché era sesto con una partita in meno