Penna in Trasferta – Drago (CalcioFiorentina.it): “Ottimo momento per la viola. Il prossimo step è un trofeo”

Il collega Alessandro Drago ha raccontato nel dettaglio la situazione in casa Fiorentina nella nostra rubrica dedicata al punto di vista avversario

Che momento sta vivendo la Fiorentina?
“E’ un ottimo momento. Nelle ultime sette gare ne hanno vinte cinque e pareggiate due, con i pari della Conference che è servito per passare il turno da primo e a Roma. E’ una squadra più cinica del solito: solitamente i viola costruivano senza raccogliere, ora anche senza calcio spettacolo sono riusciti a imporsi. Più volte Italiano ha detto che bisogna sfruttare le opportunità, penso a Verona e a Monza. E’ un ottimo momento di forma, lo dice anche la classifica con un solo punto al quarto posto.

 

Il 2023 è stato un grande anno per la Fiorentina con due finali, ma è mancato il guizzo per la grande gioia: è questo il prossimo passo?
“Bisogna colmare ancora il gap. I tifosi più giovani non hanno mai visto la Fiorentina così in alto con due finali: è stato un risultato importante, ma anche il rammarico di non aver portato a casa trofei. I viola, però, si sono trovati di fronte due big come Inter e West Ham, non partivano da favoriti. Si sta cercando di colmare il gap, è una piazza con grandi ambizioni e c’è voglia di portare qualche coppa a casa come può essere la coppa Italia”.

 

I due ex granata Brekalo e Mandragora che impatto hanno avuto sulla Fiorentina?
“Mandragora è importante, fornisce sempre buone prestazioni e ha un rendimento costante. Quest’anno Duncan è diventato un fedelissimo, ma l’ex Toro riesce sempre a dare manforte in interdizione e in costruzione. Brekalo è una delle più grandi delusioni, anche per le aspettative: è arrivato a gennaio scorso per rinforzare gli esterni, ma ha avuto un unico sussulto. L’ho visto spaesato, quasi da ectoplasma, e già a gennaio potrebbe tornare alla Dinamo Zagabria”

 

Una probabile formazione con assenze, dubbi e ballottaggi
“Nico ne avrà per un po’, ma rientra Quarta e almeno in panchina ci sarà Bonaventura, uno che sposta gli equilibri. Dovrebbe partire Barak, poi Beltran è davanti a Nzola perché viene da due gol di fila ed è in fiducia. Per il resto è la solita viola, con Kayode e Biraghi, in porta favorito Terracciano e in mediana Arthur-Duncan”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Articoli correlati

Le parole del presidente granata dopo la vittoria per 1-0 contro il Modena nei trentaduesimi...
Contro il Modena basta un gol di Vlasic a inizio ripresa, ma la prestazione non...
Il direttore tecnico del Toro ha parlato degli obiettivi di mercato e di campo...

Altre notizie