Tanta gente al Cimitero Monumentale di Torino dove don Robella ha benedetto i sepolcri dei calciatori del Grande Torino sepolti lì. Presenti i familiari delle vittime tra cui quelli di Bacigalupo, Ballarin, Menti e Gabetto. Ma anche il patron granata Cairo che dopo l’intervento al Robaldo non ha voluto mancare neanche alla funzione davanti alle tombe degli Invincibili.
Le parole di Cairo. “E’ un momento molto emozionante, di raccoglimento e preghiera, ripensiamo a cosa è successo 75 anni fa, è scomparsa una squadra straordinaria. Ricordiamo il Grande Torino per quello che ha fatto e le giovani vite spezzate”.