Un “miracolo” costruito in 15 giorni. Oggi compie 68 anni Gianni De Biasi, il primo allenatore del Torino preso gratis, anzi per 1 milione (il prezzo del marchio), da Urbano Cairo dopo il fallimento. Ha saputo riportare subito i granata in Serie A dopo una stagione incredibile, cominciata in ritardo e con una squadra costruita quando il campionato era già iniziato e i pezzi migliori se ne erano andati.
Non tutti, perché grazie ad un gruppo da Toro trascinato da Muzzi, Stellone e Davide Nicola i granata si piazzano terzi in campionato e dopo una doppia finale play off da brividi (sconfitta 4-2 a Mantova, vittoria 3-1 al delle Alpi davanti a 60 mila persone) conquistato una incredibile promozione.
Sembrava quell’anno l’inizio di qualcosa di grande per il Toro, invece l’estate successiva De Biasi perde il posto ancora prima di iniziare la Serie A, dopo la sconfitta in Coppa Italia a Crotone. Gli subentra Zaccheroni, ma sarà ancora la guida di Sarmede a sistemare le cose. De Biasi dopo una breve parentesi nell’Udinese, intraprende poi la carriera di Ct. Prima è sulla panchina dell’Albania che porta ad una storia qualificazione agli Europei, poi su quella dell’Azerbaigian.