Anche Vanja Milinkovic-Savic aveva i riflettori puntati addosso nella sfida d’esordio in campionato a San Siro contro il Milan. Il serbo ha assaporato il secondo clean-sheet stagionale dopo quello in coppa Italia contro il Cosenza, ma proprio nel finale è crollato come tutto il Toro.
Eppure, fino all’89’ aveva abbassato la saracinesca, vincendo il duello personale con Leao: l’estremo difensore si è superato soprattutto nell’uno contro uno a fine primo tempo. E se sulla rete di Morata non poteva fare nulla, è apparso in leggero ritardo sulla girata di Okafor, seppur potente e ravvicinata. Ora, contro l’Atalanta, Milinkovic-Savic proverà a riprendere la strada dell’anno scorso delle porte inviolate.