Sulle colonne de La Stampa, Giancarlo Camolese ha parlato delle mosse del presidente Urbano Cairo e del nuovo allenatore Paolo Vanoli, atteso dal ritorno a Venezia. Queste le sue dichiarazioni:
“Le cessioni erano prevedibili, lo temevo. Si diceva che bisognava sistemare il bilancio. Se poteva bastare il sacrificio di Buongiorno, questo non lo so: ma evi dentemente per il Torino non era sufficiente.
Di Venezia ricordo la difficoltà a giocare su un campo stretto e piccolo. La squadra di casa è abituata, chi ci va una volta all’anno meno. Ma Vanoli conosce quelle misure. Accoglienza? Mi stupirei se lo fischiassero, ha preso il Venezia in una situazione difficile e gli ha fatto vincere il campionato. Per me arriveranno applausi: almeno lo spero”.