Sembra passato un secolo, ne è trascorso (quasi) mezzo. Torino in testa al campionato con l’altra squadra della città, la Juventus. Una sfida dal sapore antico che Vanoli ha rispolverato, anche se siamo solo alla terza giornata e gli obiettivi di granata e bianconeri evidentemente sono ben diversi. Però è una notizia che piace, dà speranza, un segnale: quello che il cammino intrapreso con il nuovo corso è giusto, funziona. Era dal 1979 che non capitava, con l’allenatore dell’ultimo scudetto in panchina, il grande ed indimenticabile Gigi Radice.