Pecci: “Il Toro farà il solito campionato di metà classifica, ormai ci ha abituato così”

Torino-Bologna è la partita del cuore per "Piedone", nato e cresciuto in Emilia ma diventato uomo in Piemonte

Torino-Bologna è una sfida speciale per Eraldo Pecci, che è nato nel settore giovanile rossoblù e poi ha esordito con quei colori in Serie A, ma è esploso nel Torino con cui ha conquistato lo scudetto al primo tentativo, nel 1976. “Piedone” ha rilasciato un’intervista a La Stampa. Ecco il suo pensiero.

 

“Chi ha più bisogno di punti? Per il Torino arrivare a 43 o 46 cambia poco: se fa fatica a vincere, ne farebbe ancora di più a retrocedere. Il Bologna invece sta andando bene, è reduce da una stagione da ricordare e, nonostante cessioni eccellenti come Calafiori e Zirkzee, è ancora nella parte medio alta della classifica. Italiano sta facendo bene, all’inizio subiva qualche rete di troppo, poi pian piano la sua squadra è cresciuta. E Vanoli mi piace. Però non è l’allenatore che va in campo e fa i gol, il suo destino è legato ai valori della squadra: il campionato lo vince chi ha i calciatori migliori, anche se Guardiola qualche anno fa diceva che il suo centravanti era lo spazio… Con Messi, Neymar e Suarez era facile sostenerlo. Ad Empoli la svolta? La classifica cominciava a farsi scarsa, ma alla fine sarà il solito campionato di metà classifica, dal nono al dodicesimo posto. Ci hanno abituato così. Contro il Bologna il Toro dovrà giocare meglio che ad Empoli: affronterà una squadra tosta, più forte e in salute”. 

Subscribe
Notificami
guest

16 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Articoli correlati

Per Elmas è duello con il Napoli, il Torino valuta le alternative...
Il difensore aveva saltato la trasferta a Valencia: ora è pronto per la Coppa Italia...
L'ex attaccante nato nelle giovanili granata è stato intervistato da La Stampa...

Altre notizie