Sulle colonne di Tuttosport, Gianpaolo Calvarese ha analizzato l’operato di Fourneau. Questa la moviola dell’ex arbitro sulla prestazione del direttore di gara della sfida tra Udinese e Torino:
“E’ una partita che non si presenta complessa Fourneau fischia però un po’ troppo, considerando la sostanziale correttezza delle due squadre: in totale saranno ventinove falli, diciassette commessi dai padroni di casa e dodici dagli ospiti. Siamo sopra la media del nostro campionato, che negli anni si attesta sui venticinque fischi a partita. Non ci sono grossi episodi nelle due aree di rigore. Razvan Sava, portiere dell’Udinese, accenna una protesta verso il direttore di gara in occasione del gol del 2-1 dei granata (nato da un calcio d’angolo) per una presunta trattenuta di Nikola Vlasic ai suoi danni, ma non ci sono gli estremi per intervenire e infatti dopo il silent check la rete di Adams viene convalidata. Dal punto di vista disciplinare, Fourneau chiude con una sola ammonizione, a carico di James Abankwah nel finale: il giocatore dell’Udinese aveva commesso fallo su Yann Karamoh. Manca però, a inizio gara, un provvedimento analogo per Jesper Karlstrom, autore di un intervento su Gvidas Gineitis dopo pochi minuti che avrebbe meritato il giallo”.