Ad Afrikfoot, Brian Bayeye ha rilasciato una lunga intervista. Il laterale, fuori rosa al Toro ormai da diversi mesi, ha raccontato un retroscena che riguarda il direttore tecnico granata. Ecco le sue dichiarazioni:
“Sono tornato al Toro la scorsa estate. Ho fatto tutta la preparazione estiva ed è andata abbastanza bene. E, una o due settimane prima della fine del calciomercato, il direttore sportivo venne a trovarmi e mi disse che il club aveva l’opportunità di ingaggiare un giocatore nel mio ruolo e che dovevo andare in prestito. Gli ho detto che se avesse trovato un buon progetto per me, avrei accettato di andarmene. Vagnati tornò a trovarmi e mi disse che avevano due club per me e che dovevo assolutamente scegliere tra queste due squadre, una in Romania e l’altra in Grecia. Non accettai, non avevo particolarmente voglia di andare in uno di questi club e mi sentivo come se fossi costretto a farlo.
Da quel giorno mi misero in disparte. Non mi alleno più con il gruppo. Mi alleno da solo. Non vengo più convocato per le partite. Mi hanno forzato a giocare in uno di questi due club, non so perché. Ma prima di essere un calciatore, sono un uomo. Non mi è piaciuto quello che ha fatto il direttore. E da allora sono stato paziente. Mi sto ancora allenando a bordo campo in attesa di poter partire”.