Davide Nicola è l’ennesimo cuore Torino che a Torino non è stato capito fino in fondo. O, meglio, non gli è stata data tutta la fiducia che si era meritato. Eppure, sia da calciatore che da allenatore il tecnico nato a Vigone, alle porte del capoluogo piemontese, ha sempre firmato imprese non banali. In campo, con il gol per la Serie A nel 2006 stampato in faccia al Mantova nella finale play-off nel primo anno della gestione Cairo. Poi anche nel 2021 da allenatore granata, portando alla salvezza la squadra presa da Giampaolo. D’altronde, Nicola è sempre stato uno specialista di salvezze: tra queste anche quelle con Genoa, Salernitana ed Empoli. Quella di Crotone nel 2017 resta però l’impresa più grande, festeggiata con un giro d’Italia in bicicletta partito dalla Calabria e terminato a casa sua a Vigone. Non senza la tappa più importante per i suoi sentimenti: il 18 giugno 2017 arriva al Filadelfia accolto dal dg di allora Antonio Comi e da due ali di tifosi in festa, quelli granata e quelli del Crotone. Domani sera torna a “casa” con il Cagliari: da avversario, ma solo per 90′.