Un calvario. Si sapeva che la rottura dei legamenti del ginocchio fosse uno degli infortuni peggiori da sopportare per un calciatore, ma nessuno poteva immaginare che potesse passare così tanto tempo da quando Perr Schuurs è uscito di scena: sono passati 500 giorni dall’ultima partita (contro l’Inter). Invece, dopo due operazioni e una terza che non è ancora stata esclusa, il difensore olandese è ancora al centro dei dubbi, mentre la vita va avanti e soprattutto il contratto con i granata che scadrà tra un anno. La speranza è rivederlo in campo prima della fine del campionato, ma nessuno ora si sbilancia più. Lui intanto sta proseguendo lontano da Torino la riabilitazione: potrebbe rientrare al Filadelfia tra due/tre settimane per ulteriori controlli.