Nel giorno della scomparsa di Bruno Pizzul riemerge una vecchia intervista dello storico giornalista. Nel 2021, infatti, raccontò sulle colonne de La Verità come nacque la sua simpatia verso i colori granata. Ecco il retroscena di Pizzul, morto oggi a 86 anni:
“Da queste parti (a Cormons, in Friuli Venezia Giulia, ndr), era facile ammirare il Grande Toro. Ma io e i miei coetanei diventammo tifosi del Torino per un altro motivo. Nell’immediato dopoguerra, qui la situazione era durissima: non si sapeva se saremmo rimasti con l’Italia o se saremmo finiti con la Jugoslavia. Non avevamo nulla. Miracolosamente, però, il prete del paese riuscì a trovare un pallone, che usava per chiamarci a raccolta in parrocchia. Solo che ne lasciava la gestione a noi ragazzi. Quelli più grandi di noi se ne impadronivano, non ce lo facevano mai toccare. Erano tutti tifosi della Juventus. Per reazione, ci mettemmo a tifare Torino…”.