Bisognerà aspettare ancora prima di entrare nella “Coverciano Granata”, o nella “Casa del Toro del futuro”, quello che per tutti è il Robaldo. La data del 4 maggio 2025 era stata cerchiata in rosso già da tempo per l’inaugurazione definitiva del centro sportivo di strada Castello di Mirafiori, invece non sarà nemmeno questa la volta buona. I lavori stanno procedendo, già si vede un primo “scheletro” della struttura che verrà, ma non è ancora ora.
L’obiettivo, a questo punto, è stato spostato un po’ più avanti: nessuno si sbilancia, ma si vuole arrivare pronti per la stagione 2025/2026, così da trasferire tutte le giovanili nel nuovo quartier generale in vista del prossimo campionato. Il tempo gioca dalla parte del Toro e degli operai, anche perché con la bella stagione diventa più semplice completare le opere, anche se la cautela non è mai troppa. Specialmente quando si tratta di Robaldo, in concessione ormai da quasi dieci anni ma con i lavori ancora da terminare. Ed ecco perché sui social c’è grande delusione per l’ennesimo rinvio, con la solita ironia che contraddistingue i tifosi granata. Così è stato fatto un paragone tra il Viola Park, il gioiellino costruito da Rocco Commisso per la Fiorentina, e il Robaldo: 310.000 metri quadrati a 45.000, le differenze tra l’acquisto dell’area (ottobre 2019 e marzo 2016, in concessione) e l’inizio dei lavori (marzo 2021 e gennaio 2024) e, soprattutto, l’investimento, da una parte di circa 120 milioni e dall’altra da poco più di tre milioni.
Intanto, però, anche il club di Urbano Cairo avrà la sua casa per le giovanili, con la nuova realizzazione di quattro campi da calcio in erba sintetica di cui tre regolamentari, la nuova costruzione di un edificio polifunzionale principale attrezzato con spogliatoi atleti e addetti alla formazione, infermerie, palestra, locali per la ristorazione, sale formazione, salette riunioni ed uffici per lo staff tecnico, oltre a magazzini e locali tecnici impiantistici. E poi è previsto un secondo edificio di ridotte dimensioni che ospiterà nell’area ovest dell’impianto un secondo gruppo di spogliatoi e di locali tecnici, oltre a due tribune per il pubblico, posizionate in prossimità dell’edificio principale, ove saranno ospitati rispettivamente per il campo 1 circa 500 posti a sedere e per il campo 2 circa 250 posti a sedere.