Sulle colonne di Tuttosport è intervenuto Rolando Bianchi. L’ex attaccante e capitano del Toro ha parlato del nuovo reparto avanzato dei granata, con Zapata e Simeone riferimenti di spessore. Queste le sue dichiarazioni:
“Zapata e Simeone possono coesistere, ma sarà fondamentale per il Cholito diventare una punta camaleontica. Contro certe difese quei due sono l’ideale. Simeone è un profilo che ha un vissuto, che ha qualità. Sono curioso di vedere come si sposerà con Zapata…Nel 4-2-3-1 Simeone lo si può schierare come sottopunta, non è impensabile e non credo sia impossibile una convivenza con Zapata. Lo scorso anno è stato palese quanto sia mancato al Toro e quante difficoltà la squadra abbia avuto in sua assenza. Zapata ta è un attaccante che sposta gli equilibri, che dà struttura, che porta gol, che dà profondità e presenza nell’area avversaria, mette in difficoltà le difese. Secondo me servirebbe un altro attaccante, un profilo giovane, più gestibile, da poter usare come jolly, che sia un’alternativa. Il 21enne Corona del Palermo, per fare un esempio, ha colpito anche Pep Guardiola nell’ amichevole contro il City. il Torino lo aveva in casa e in passato è stato già fatto un errore con Lucca”.