A Corriere Torino, Stefano Sorrentino ha parlato di Toro a 360 gradi. Dalla situazione degli estremi difensori agli obiettivi, passando per il bilancio delle prime 99 panchine di Juric in granata, l’ex portiere ha analizzato tanti temi. Queste le sue parole:
VANJA – Aveva giocato moltissime partite tra Nazionale e Toro; quindi, la scelta di farlo rifiatare è stata sensata. Aveva bisogno di un turno di stacco per ripartire ancora più forte. Nonostante le critiche, credo che sul campo l’estremo serbo stia dimostrando la capacità di migliorare anno dopo anno
GEMELLO – Deve pensare a lavorare ancora più forte di prima, è un portiere giovane e di talento. Anche questa batosta gli servirà per il futuro. Detto ciò, io gli ho consigliato di andare a giocare in prestito: un errore come quello di Bologna è causato dall’inesperienza
JURIC – Dal suo arrivo in granata, Ivan ha alzato il livello del Toro, che arrivava da un biennio di difficoltà. Con lui il Torino è tornato ad essere un avversario complicato per tutti. Questo era quello che gli si chiedeva. Sul piano dei risultati, la squadra ha raggiunto stabilmente una dimensione da parte sinistra della classifica. Juric ha dato tanto al Toro, e viceversa
EUROPA – Ci sono 7-8 squadre molto attrezzate, ma il calcio non è matematica. Da un mese a questa parte, la squadra è molto cresciuta nel gioco e nella compattezza. Occorre continuare così e sperare che Sanabria e Zapata riescano a star bene fisicamente e a fare tanti gol.