L’attaccante croato torna disponibile dopo più di un mese e contro il Napoli potrebbe partire subito titolare, viste le condizioni non perfette di Karamoh
Scatto per l’Europa. Juric ci sta pensando, lo sta provando, si sta facendo persuadere: Nikola Vlasic titolare, perché no? Il croato ha saltato quattro partite per un infortunio alla coscia e anche se, senza di lui, il Torino ha inaugurato una piccola striscia di risultati – 7 punti nelle ultime 4 giornate -, nessuno si sogna di privarsi dell’ex del West Ham. Che ha tenuto a galla il Toro nella prima parte di stagione quando tanti altri latitavano, e adesso può essere il valore aggiunto di una squadra ormai ingaggiata nella lunga volata europea.
Ballottaggio con Radonjic. Le condizioni fisiche dell’ivoriano che l’ha sostituito egregiamente spalancano ulteriormente le porte a Vlasic. Come il valore di un avversario, il Napoli, assoluto. Juric ha bisogno delle risorse migliori per provare a contrastare la potente e pressoché perfetta macchina di Luciano Spalletti e il fratello di Blanka si candida subito per riprendersi il Torino. Il ballottaggio è con Radonjic che a Lecce è tornato a far vedere sprazzi di talento e soprattutto ad incidere sul risultato grazie all’accelerata che ha lasciato sul posto Baschirotto e consegnato a Sanabria un gol facile facile.
Riscatto a 15 milioni. Tredici giornate fa Vlasic ha firmato l’ultimo gol in granata (alla Sampdoria), gliene restano 12 per concludere nel migliore dei modi il suo primo campionato in Italia. Sarà anche l’ultimo? La partita è aperta, ma difficilmente senza un po’ di sconto il club granata lo acquisterà a titolo definitivo.