Ricci e Pellegri tengono in ansia il Torino: oggi esami per capire la portata dei due problemi fisici che hanno colpito di nuovo il regista e l’attaccante
Muscoli fragili. Hanno in comune l’anno di nascita, il 2001, e quest’anno una serie di infortuni che sembra proprio non finire mai. Ricci e Pellegri si sono di nuovo fermati, l’uno si è accasciato a terra nel primo tempo della sfida con la Salernitana costringendo Juric ad interrompere dopo 38′ la prima volta insieme con Ilic. L’altro in campo non ci è neanche entrato, ha alzato la mano mentre si riscaldava perché ha avvertito un fastidio agli adduttori.
L’esito degli esami. Ora il Torino aspetta con un po’ di preoccupazione il responso degli esami per due calciatori che in questa stagione sono un po’ mancati. Ricci ha un problema al polpaccio che si trascina dalla quarta giornata, quando si fa male nel riscaldamento pre Atalanta. Pellegri convive da tempo con una situazione precaria generata da un vecchio infortunio curato male ai tempi del Monaco. Era appena uscito dall’ultimo tunnel lungo 5 mesi, adesso rischia un altro stop. Di sicuro entrambi salteranno almeno la prossima partita contro la Lazio.
Filadelfia sotto accusa. Juric intanto si interroga sul gran numero di stop di natura muscolare che stanno flagellando i granata. “Abbiamo avuto troppi infortuni specialmente al soleo, le cose sono due: o è il campo del Filadelfia troppo duro, oppure abbiamo sbagliato qualcosa”. Una domanda che non ha una risposta facile, tutt’altro. Ma il Torino deve rimettersi in pedi al più presto: ci sono ancora 8 partite da giocare.