L’attaccante si racconta dopo la firma sul rinnovo di contratto fino al 2025
Dopo la firma sul rinnovo di contratto fino al 2025, Yann Karamoh ha parlato ai microfoni di Torino Channel. “E’ una notizia importante per me e la mia famiglia – le parole dell’attaccante – e ringrazio il mister, il direttore che mi ha chiamato all’ultimo momento del mercato, al presidente e anche ai miei compagni. Sono molto contento”.
VERSO L’INTER – La stiamo preparando con il sorriso. Sarà l’ultima partita, dobbiamo confermare il lavoro fatto quest’anno. E’ importante chiudere con una vittoria, sarà bella giocare davanti a uno stadio pieno
BILANCIO PERSONALE – In qualche abbiamo partita abbiamo vinto 1-0, ho aiutato la squadra nel momento difficile. Ho dimostrato tante cose, ora mi devo confermare l’anno prossimo. Senza testa non ce la fai: ho fatto il quinto, ho giocato a destra e a sinistra. Il gol contro la Fiorentina è partito da lontano, dobbiamo rimanere focalizzati per raggiungere gli obiettivi. Sono un uomo vero e ho una visione diversa perché sono cresciuto molto mentalmente. Su tattica e tecnica, la squadra mi ha aiutato ad arrivare a questo livello. Ho avuto un infortunio nel 2020, avevo perso la fiducia. Ora c’è un nuovo Karamoh”
LA SVOLTA – Quando il mister mi ha dato l’occasione, ho dimostrato cosa potevo dare alla squadra. Dopo il derby ho preso maggiore fiducia, sono contento. A livello di squadra, invece, penso al Milan: dopo il gol di Adopo a San Siro in coppa Italia ho visto una squadra unita per conquistare l’obiettivo
IL GOL PIU’ BELLO – Il gol contro il Bologna: tatticamente e tecnicamente è stato bello, c’era passaggio e dribbling. Poi quello contro l’Udinese, era il mio secondo contro i friulani ed è arrivato dopo 70 minuti ed è stato decisivo