I retroscena della trattativa che sconvolse il capitano e il Grande Torino

Valentino Mazzola e la trattativa contro l’Inter, spuntano retroscena a distanza di settant’anni. Come riporta La Stampa, con le lettere inedite del capitano, “In una lettera del 26 agosto 1948, Valentino Mazzola confida per la prima volta all’amico Angiolo Paoli di aver ricevuto una proposta dall’Inter per trasferirsi a Milano, spiegando però che la trattativa ristagna: il Torino non gli ha ancora dato una risposta né positiva, né negativa, e lui è combattuto perché il vantaggio economico è notevole”

Alla fine, però, la storia la sappiamo tutti: Mazzola resta al Toro. “Valentino, rimasto al Toro, racconta all’amico perché è sfumata l’opportunità nerazzurra e non nasconde la malinconia per l’impuntatura dei dirigenti granata: immaginava, visto l’ottimo rapporto, maggiore sensibilità verso le sue esigenze, invece è stato messo spalle al muro, obbligato a rimanere alle condizioni granata con lo spettro di non giocare più” si legge sul quotidiano torinese.

Così, “La delusione non incrina l’amore per il Toro, inoltre i dirigenti, dimenticate le tensioni, pur non potendo pareggiare l’offerta interista, si attivano per aumentare il salario del Capitano. Lui confessa a Paoli di essere sceso in campo a Genova, seppur infortunato, per aiutare i compagni e cercare di regalare un sorriso ai tifosi, ma anche per gratitudine verso il club”