Sulle colonne de La Stampa, Silvano Martina ha parlato a lungo di Alessandro Buongiorno. L’ex portiere del Toro ha analizzato pregi e difetti del canterano granata, dandogli anche un consiglio in vista del futuro:
“Chi gioca nel Toro non deve cercare squadre più importanti, è già in un club importante. Poi se arriva un’offerta da quaranta milioni è giusto farlo andare via, a patto di reinvestire subito la cifra. Buongiorno è migliorato molto, ma non è ancora un top, come dimostra l’errore che ha fatto in Nazionale nella tournée in Usa. Deve ancora crescere, intanto è già un difensore vero, uno dei pochi che sa marcare.
Per caratteristiche sembra un giocatore di una volta, di quelli che impostavano la partita sull’anticipo. Anche al derby ne ha fatti un paio di importanti. Mi ricorda Collovati che sapeva essere anche elegante: ha vinto un Mondiale. Buongiorno diventerà uno dei migliori difensori italiani se continuerà a lavorare al massimo come sta facendo. È un ragazzo serio, forte e per bene. Ha tutto per arrivare lontano, compreso un gran fisico.
Difetti? A questo livello sono i dettagli a fare la differenza: può migliorare ancora la qualità delle giocate e pure in velocità. Poi si toglierà grandi soddisfazioni. Anche al Toro. Per me deve restare ancora un anno come minimo, poi si consacra e va dove vuole: nei top club non si perdona niente. Farà dieci anni da protagonista”.