Le parole del centrocampista di 18 anni che ha appena rinnovato fino al 2026
Dall’esordio di San Siro al rinnovo con il Torino: in pochi mesi Gvidas Gineitis è diventato grande strappando la fiducia di Juric e il primo contratto da professionista: ha firmato fino al 2026. E’ arrivato un anno fa dalla Spal nell’operazione che aveva portato Demba Seck e ha cominciato la stagione con lai Primavera. Poi dal ritiro invernale in Spagna è stato promosso in pianta stabile in prima squadra.
“Sono molto contento, quando mi ha chiamato Juric ho fatto vedere che posso stare tra i grandi – le parole del classe 2004 -. La prima a San Siro? Mi ha colpito la velocità dei giocatori che prima vedevo soltanto in televisione. Alla vigilia non ho dormito e nel primo quarto d’ora mi tremavano le gambe“.
Sulla sua esperienza in Italia. “Sono arrivato a 16 anni, mia mamma piangeva e anche io ero triste – continua Gineitis ai microfoni di Torino Channel -, i primi ad accogliermi tra i grandi sono stati Ola Aina e Schuurs, parlavano inglese e mi hanno aiutato a socializzare. Adesso ho fatto amicizia con tutti. I tifosi? Quelli del Toro sono i migliori, quando cantano mi viene la pelle d’oca”.
