I granata tornano ad allenarsi dopo il 4-0 subito dal Napoli. Al Filadelfia la squadra di Juric sarà priva di metà squadra impegnata con le varie nazionali, ci saranno tanti ragazzi delle giovanili. Si comincia a preparare il lungo finale di stagione: il 3 aprile si riprende contro il Sassuolo
Meno quattordici. Dopo due giorni di riposo, necessario anche per metabolizzare la lezione subita dal Napoli, i granata riprendono gli allenamenti al Filadelfia per cominciare ad inquadrare il lungo finale di stagione. “Saranno 11 finali“, fissa la posta in gioco il patron granata Urbano Cairo. Juric però dovrà fare a meno di 14 elementi convocati con le varie nazionali. Dietro, oltre ai portieri Milinkovic-Savic e Berisha, mancheranno i centrali Buongiorno e Gravillon, i terzini Rodriguez, Singo, Vojvoda e Ola Aina. A centrocampo Ilic, Ricci, Linetty e Gineitis. In attacco Vlasic e Radonjic.
Pellegri straordinari. Una settimana senza campionato servirà soprattutto ad allontanare un po’ d’emergenza dal punto di vista degli infortuni e della condizione atletica. Come per l’attaccante fresco di compleanno (ha compiuto 22 anni lo scorso 17 marzo) arrivato all’ultima fase del suo cammino di recupero. Da due settimane è tornato ad allenarsi in gruppo dopo essere stato fuori per 4 mesi, adesso dovrà cercare la forma migliore per farsi trovare pronto. L’ex Under 21 è una delle chiavi per l’Europa.
Calendario. All’orizzonte c’è il ritorno del campionato che per il Toro prevede la trasferta al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove gioca abitualmente il Sassuolo. La squadra di Dionisi è in crescita dopo aver sofferto per due terzi della stagione. E’ nel suo momento migliore ed è arrivata a recuperare dia evase posizioni in classifica. Adesso è a -1 proprio dai granata, che dovranno evitare a tutti i costi il sorpasso. Le prossime stazioni sono: Roma, Salernitana, Lazio, Atalanta, Sampdoria, Monza, Verona, Fiorentina, Spezia ed Inter.