Tra indisponibili e giocatori non al top della condizione, in vista del Sassuolo i dubbi di Juric sono soprattutto in difesa. Rientra Lazaro
Ilic non c’è. La trequarti ha gli uomini contati. L’attacco ritrova Pellegri a pieno ritmo, le fasce Lazaro che però non gioca da tre mesi. Quindi, gli unici veri dubbi di Juric riguardano la difesa che, a parte il lungo degente Zima, ha tutti i calciatori disponibili. Una retroguardia che riparte dal 4-0 subito dal Napoli con il trio Gravillon-Schuurs-Rodriguez. L’allenatore ha in testa qualche correzione per affrontare il Sassuolo.
Due ballottaggi. Buongiorno, l’ultimo granata convocato in Nazionale, ma mai utilizzato, può riprendersi il posto sul centro-sinistra spingendo Rodriguez qualche metro più avanti. Nel ruolo che ha ricoperto tante volte in passato, continua ad interpretare con la Svizzera e si sta riprendendo anche in granata: l’esterno. Il capitano è tornato una sicurezza dopo aver passato un momento di appannamento e Juric non ci vuole più rinunciare. Ma anche Vojvoda spera di confermare il posto. A destra invece può tornare utile Djidji che nelle ultime due partite ha dato spazio a Gravillon a causa di una condizione fisica imperfetta. L’ultimo arrivato non ha demeritato, ma è reduce dal doppio impegno con Guadalupe dall’altra parte del mondo. E’ un po’ stanco.
Conferenza stampa. Oggi pomeriggio Juric aggiornerà la situazione sugli altri infortunati del Toro in vista di una possibile convocazione. Si tratta principalmente di Miranchuk e Karamoh: il primo ha saltato l’ultima prova per un’elongazione, l’ivoriano manca da più tempo a causa di una botta al polpaccio. Sono in dubbio.
