Le parole del tecnico granata alla vigilia della partita al Mapei Stadium

Il tecnico del Torino Ivan Juric presenta la sfida di domani sera contro il Sassuolo alle ore 20.45

In sala conferenze è arrivato Juric: cominciano le domande

Il Sassuolo è secondo nel girone di ritorno, che partita sarà?

“Ha giocatori di grande qualità, si sono ritrovati tutti, al primo piccolo errore ti castiga. Ha grandi qualità in attacco e nel tiro”.

Come sta Karamoh?

“Ha avuto una botta al polpaccio che non è andata come ci aspettavamo”.

Miranchuk? 

“E’ rientrato, come Lazaro che sta sorprendentemente bene. Il terzino è in condizione per giocare. Sta molto meglio di quello che mi aspettavo”.

L’agente di Adopo si è detto deluso per il poco impiego…

“Ad agosto poteva solo sognare di giocare in Serie A, per me è un top player per quello che mi ha fatto vedere, ma l’allenatore fa delle scelte”. 

Per il patron Cairo non ha senso parlare ancora del suo futuro: condivide?

“Sono d’accordo con lui , ho un altro anno di contratto, è un garanzia per l’allenatore. Stiamo lavorando bene, la squadra è giovane, può crescere tanto, adesso deve portare a casa altri risultati come a Lecce, questo è l’obiettivo”. 

Cosa si aspetta da Vlasic?

“Vorrei che fosse determinante, ma i giocatori non sono macchine. Ha fatto un periodo buono e un altro meno: adesso per il rush finale voglio un giocatore che faccia assist e gol”.

Domani c’è uno scontro diretto per l’Europa? 

“Vorrei affrontare queste 11 partite con lo spirito di provare a vincerle tutte. Le sensazioni sono positive. Non guardiamo la classifica, non ci affezioniamo troppo, vorrei fare un pilottò di belle partite. La squadra ha la possibilità di fare bene”. 

Avete posto obiettivi per motivarvi di più?

“I miei sono stra-motivati, li vedo bene, peccato solo perché non riesco mai ad averli tutti insieme. La squadra deve essere consapevole che può fare risultato con tutti. La voglio più cattiva nei particolari”. 

Ballottaggi in difesa?

Buongiorno gioca a sinistra e Gravillon a destra. Voglio vederlo ancora Gravillon, ha caratteristiche interessanti, voglio vedere la concentrazione del difensore, capire se è un difensore vero, puro. Ci sono caratteristiche da scoprire, ma le sensazioni sono positive. E’ meno veloce di Djidji, ma in altre cose magari è superiore”. 

Pellegri può rivedersi in campo?

“Sta ritrovando continuità di lavoro, queste due settimane gli sono servite molto. Ha lavorato bene, da domani comincio a contare su di lui”.