L’allenatore del Torino presenta la sfida contro l’Atalanta in programma domani sera al Grande Torino alle ore 20.45
19.10 Juric è atteso nella Sala Conferenze dello stadio Grande Torino
19.15 cominciano le domande
Juric, si ferma Radonjic: come ha preso la notizia?
“A volte accadono cose inaspettate, mi spiace per lui, per la prima volta nella vita stava facendo le cose giuste, si sentiva bene”.
Stagione finita?
“Non credo, speriamo riesca a recuperare: Rado è fiducioso, ma non so le tempistiche. Contro il Monza? No”.
Le fa piacere confrontarsi con Gasperini?
“Sono sempre belle partite, l’Atalanta è una grandissima squadra, con tanti buoni giocatori che giocano da tanto tempo insieme e sanno esattamente come si vincono le partite”.
Quanto confida che Vlasic possa confermarsi sui suoi livelli?
“Contro la Lazio ha fatto una partita ottima, mi aspetto continui così, che faccia un grande finale di stagione come tutti gli altri. Adesso abbiamo 3 partite in una settimana, voglio gestire bene le forze”.
A lungo andare non si sente un po’ ingabbiato dal luogo comune della fisicità e dell’uno contro uno delle sue squadre?
“Spesso si esalta questo modo di difendere, trascurando completamente altre cose. Contro la Lazio abbiamo fatto un bel possesso palla e li abbiamo fatti correre più di noi. Lavoriamo molto sullo sviluppo del gioco”.
Torna Pellegri?
“Sì, gli sono serviti gli 80’ in Primavera. Ha fatto una buona settimana”.
Karamoh al posto di Radonjic?
“E’ una delle opzioni, ultimamente abbiamo lavorato tanto come coppie, da una parte lui e Rado, dall’altra Vlasic e Miranchuk. Ma devo ancora decidere”.
Le serve una vittoria per non dire che è solo il discepolo di Gasperini?
“Gasperini era come Sacchi, ha cambiato il calcio e poi in tanti hanno preso spunto. Io non mi sento oppresso, si sono sviluppati tanti concetti diversi, ma è normale che l’influenza sia forte, Gasperini è stato l’unico allenatore che mi ha coinvolto completamente, mi ha cambiato. lo ritengo uno dei più forti”.
Per Miranchuk è una partita speciale?
“Sono molto contento di lui, la sua purezza tecnica e la sua idea di gioco vale il prezzo del biglietto. E’ un ragazzo splendido, mi piacerebbe rimanesse”.
Su quale piano si gioca la partita?
“La differenza di attaccanti è ovvia, non mi vergogno di dire che il loro reparto offensivo sia superiore al nostro. Sono tanta roba. Noi dobbiamo essere perfetti come contro la Lazio, avere un piano gara e seguirlo. A Roma c’è stata grande applicazione di tutti, affrontiamola così anche domani, mettendo la giusta cattiveria agonistica per punire l’avversario. Dobbiamo essere perfetti e fortunati”.
Pensate ancora al settimo posto?
“Pensiamo solo all’Atalanta, affrontiamo una grande squadra, vogliamo fare di nuovo una bella figura. Dimostriamo di essere una squadra seria e tosta e che continua a crescere”.
Il messaggio ai tifosi?
“E’ stato bellissimo al Filadelfia, è stata una bella giornata per tuti noi, hanno dimostrato grande attaccamento alla squadra, vogliamo dargli gioia e felicità come a Roma. Vogliamo ripeterci”.
Ricci come sta?
“Sta benissimo da tempo, ma Linetty l’altro giorno ha fatto una partita molto buona dal punto di vista dell’interpretazione”.
