L’attaccante paraguaiano è stato ancora una volta prezioso pur non disputando la sua miglior partita
Assist-man. Ha sofferto e stretto i denti, ma al momento giusto messo la quarta. Contro lo Spezia sono bastati lampi di Sanabria questa volta. In una partita difficile per il calciatore costretto a gestirsi a causa di un fastidio all’adduttore – e reduce da un’altra settimana in cui è stato costretto ad allenarsi poco -, ha comunque messo la sua firma in due azioni che si sono concluse con altrettanti gol. Sul sinistro al volo di Ricci che regala al Torino il 2-0 è decisiva la sua accelerazione che libera la giocata di Vlasic. Poi incide anche sul gol del 4-0 servendo a Karamoh l’assist per una comoda conclusione. Juric lo elogia. “Partita un po’ in ombra? La sua grandezza sta nell’ultimo passaggio al compagno. Invece di tirare (e di provare a migliorare ancora il suo bottino record di 12 gol, ndr) fa l’assist. Lì si valuta l’uomo oltre che il calciatore. In queste settimane non si allena, ma ha fatto reparto da solo“.