Milinkovic-Savic: 5.5
Anche se il Torino ha chiuso con la quinta difesa meno battuta del campionato, non si può certo dire che il fratello di Sergej abbia dato un contributo decisivo: anzi. Il Torino continua a puntare forte su Vanja come dimostra l’ennesimo rinnovo del contratto fino al 2026, ma Vanja continua a non convincere del tutto. Dopo un inizio di stagione promettente, Milinkovic-Savic dopo i Mondiali ha esibito le solite incertezze – di posizione, ma anche tecniche – che ai granata hanno fatto perdere punti pesanti: nell’ultima giornata contro l’Inter si è fatto piegare la mano dal tiro di Brozovic non irresistibile. E’ vero, con i piedi ci sa fare, ma un portiere deve innanzitutto saper parare. Anche Juric, appena confermato sulla panchina del Torino, lo difende: “Ha fatto una buona stagione, sono contento di lui“. Però il problema rimane: quando gli tirano in porta non si sa mai come potrà finire. E, comunque, parate decisive ultimamente non se ne sono viste.
Berisha: sv
Non si può giudicare un portiere che tra campionato e Coppa Italia non ha disputato nemmeno un minuto, però l’albanese ci ha messo del suo se Juric non l’ha mai utilizzato, nè più convocato nel 2023 a parte le tre partite iniziali. L’ex della Lazio ha un po’ mollato il colpo, dopo aver perso il confronto con Vanja e capito di non rientrare più nei piani della società. Andrà via con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto: a 34 anni ci sono ancora diverse possibilità per rimettersi in gioco.