I due esterni sono partiti da titolari e Juric puntava molto su di loro, ma non sono riusciti a rispettare le attese
Singo 5.5: la stagione dell’ivoriano è al di sotto della sufficienza, se non altro perché tutti conoscevano già le sue enormi potenzialità. L’anno scorso si era rivelato uno dei migliori del Toro, al termine di questa stagione sembra che la sua crescita si sia fermata. Un po’ ha influito qualche guaio fisico che si portava dietro dalla scorsa annata, anche se il Singo esplosivo e dinamico si è rivisto solo a sprazzi. Anche a livello di numeri in zona gol, poi, non ha dato l’apporto desiderato: due reti e tre assist tra campionato e coppa Italia in 35 gettoni, decisamente troppo poco per soddisfare Juric. Il tecnico ha dichiarato in più occasioni su cosa può e deve migliorare il classe 2000, ma l’estate del giocatore sarà bollente: si parla di Juventus, anche perché il suo contratto andrà in scadenza tra dodici mesi esatti.
Vojvoda 5: al kosovaro è andata ancora peggio, anche perché all’inizio dell’anno era inserito da tutti nell’undici tipo del Toro. Alla fine ha chiuso la stagione con 32 apparizioni, appena tre in meno rispetto a Singo, ma molte di queste sono stati spezzoni finali e senza riuscire ad incidere più di tanto. Di questi tempi, un anno fa, aveva attirato su di sé addirittura le attenzioni del Milan, mentre adesso il valore del suo cartellino è decisamente calato. Nessuna rete all’attivo, ma sei assist tra campionato e coppa Italia non possono comunque bastare per giudicare positivamente la sua stagione. Anche per il classe 1995 potrebbero aprirsi alcuni scenari di mercato, pure lui va in scadenza a giugno 2024 e bisognerà capire come gestire il suo futuro: rispetto a un anno fa, però, Vojvoda ha fatto decisamente dei passi indietro.