Il fantasista è tornato all’Atalanta dopo il mancato riscatto del Torino, ma la storia in granata può non essere ancora finita
Nostalgia canaglia. Miranchuk ha già nostalgia del Torino e, passando dal Filadelfia probabilmente per “svuotare l’armadietto”, non ha resistito ad un selfie all’interno della palestra accanto al campo. Un luogo che conosce molto bene e in cui è stato molto bene, coccolato da Juric e da tutto l’ambiente. Nel calcio cambiare colori è all’ordine del giorno e il russo sta vivendo di nuovo un momento di grande incertezza della sua carriera.
Dove andrà? L’Atalanta ha altre idee, cioè vuole monetizzare al massimo la sua cessione ed è il motivo per il quale ha rifiutato l’offerta del Torino, al ribasso rispetto alla cifra concordata un anno fa. Miranchuk ha mercato, tanto più dopo la positiva stagione in granata, ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere. Non è neanche da escludere il ritorno.