Non ci si abitua mai alla scomparsa di Emiliano Mondonico, l’unico allenatore ad aver vinto un trofeo dopo lo scudetto del 1976 con Gigi Radice. Ecco, loro due sono stati il simbolo per eccellenza del Torino del dopo Superga, protagonisti della rinascita granata ed interpreti veri di quel tremendismo troppe volte tirato in ballo. Mondonico, prima giocatore del Toro e poi allenatore in due momenti diversi, era un cuore granata vero. Ma soprattutto un uomo vero, gentile, con valori inossidabili. Grazie a questi e ad una super squadra all’inizio degli anni 90 compie il suo capolavoro con il Toro. Quinto e terzo in campionato dopo aver raccolto una squadra neo promossa. In finale di Coppa Uefa nel 1992, persa contro l’Ajax senza essere mai essere stato sconfitto. E trionfatore nel 1993 in Coppa Italia sulla Roma. La sua scomparsa il 29 marzo del 2018 dopo una lunga battaglia contro il tumore allo stomaco è un vuoto incolmabile.